Un decalogo a difesa dei risparmiatori (La Nuova Venezia)
Ci sono importanti dichiarazioni di principio: la necessità di difendere il risparmio e di dare attuazione all’articolo 47 della Costituzione che lo tutela, impegnando le istituzioni, la scuola e le associazioni a promuovere una cultura del risparmio. Ma ci sono anche proposte estremamente concrete, come creare un’authority regionale di rating (composta da sindaci e amministratori pubblici, associazioni di tutela dei consumatori e Banca d’Italia), con il compito di promuovere la trasparenza e la correttezza della comunicazione degli operatori nel campo finanziario. Sono alcuni dei punti che compongono la “Carta del risparmio”, messa a punto dal “Coordinamento dei risparmiatori di Veneto Banca e Popolare di Vicenza”, composto da Codacons Veneto, Anla-Associazione Nazionale Lavoratori Anziani e FederAnziani Veneto. La carta è stata presentata in municipio a San Donà, in occasione della prima “Giornata veneta del risparmio”. È il risultato di un lavoro di diversi mesi, con il contributo di associazioni del settore, sindaci, consiglieri regionali ed esperti. «La Carta del risparmio», ha spiegato Franco Conte, presidente di Codacons Veneto, «è uno strumento che desideriamo fornire alla Regione e alle amministrazioni comunali del Veneto, per promuovere un processo di formazione di risparmiatori responsabili e prevenire altre tragedie come quelle avvenute con le due banche, che hanno tradito centinaia di migliaia di persone, disperdendo quanto avevano messo da parte con una vita di lavoro e sacrifici». Tra le varie proposte della carta, vi sono quella di dare adeguata pubblicità a sentenze e sanzioni che condannano comportamenti lesivi del risparmio, nonché quella di dare indicazioni di avvicendamento (massimo tre mandati per totali nove anni) negli organi di amministrazione delle banche locali, per prevenire forme di consolidamento di gruppi di potere. Alla presentazione hanno partecipato anche vari esponenti politici, tra cui i consiglieri regionali Bruno Pigozzo e Francesca Zottis. Oltre alle varie iniziative già attuate, il consiglio regionale sta lavorando infatti in modo trasversale alla stesura di una mozione che approverà una propria “Carta del risparmio”. La deputata del Pd, Sara Moretto, ha sottolineato invece la necessità di ricomporre il rapporto tra risparmiatori e istituti di credito: «In Commissione Finanze stiamo lavorando a una proposta di legge che va proprio in questa direzione».
Giovanni Monforte