“Serbatoi auto gpl, eliminare requisito dello spessore per il nulla osta nella sostituzione decennale”

“Con l’obiettivo di agevolare installatori e automobilisti pur garantendo il prioritario principio della sicurezza, ho chiesto di stralciare il requisito dell’identico spessore del serbatoio dalla circolare che specifica le condizioni del nullaosta per la sostituzione decennale dei serbatoi GPL nelle auto omologate a GPL bi-fuel e monofuel fin dall’origine”. Così oggi la deputata Sara Moretto a seguito del question time odierno in Commissione Trasporti.
“La condizione che il serbatoio GPL nuovo, in sostituzione di quello originale, debba rispettare lo spessore di quello montato originariamente dal costruttore rappresenta una criticità per il comparto – evidenzia Moretto -. L’installatore infatti non è in grado di verificare questo requisito, costringendo l’officina e il proprietario a scegliere solo il serbatoio originale e non l’omologato”.
“L’evolversi della tecnologia consente a serbatoi con spessori diversi di garantire il medesimo livello di sicurezza, garantito da certificazioni. Ciò è riconosciuto nelle sostituzioni decennali di serbatoi su veicoli trasformati fuori dalla fabbrica mentre esclusivamente sui veicoli equipaggiati in origine con l’impianto GPL vige la condizione dello stesso spessore della lamiera del serbatoio”.
La richiesta è quindi di rivedere i requisiti per il nullaosta mantenendo: l’omologazione in base al Regolamento 67/01; la presenza di soli accessori indicati nell’omologazione e, per il serbatoio, la stessa forma, capacità e dimensioni tali da utilizzare lo stesso sistema di fissaggio al veicolo e i medesimi punti di ancoraggio.
“Nella replica alla risposta del Sottosegretario Cancelleri ho chiesto di approfondire la questione, anche con gli operatori del settore, per intervenire sui requisiti necessari al fine di garantire sicurezza ma anche accesso al libero mercato” conclude Moretto.