Autoriparazioni,approvato ordine del giorno per chiarire l’uso della targa prova. annosa questione che danneggia migliaia di imprese artigiane
“Approvato oggi pomeriggio il mio ordine del giorno che impegna il governo a un urgente chiarimento normativo per consentire la circolazione con targa prova su veicoli già immatricolati per le officine di riparazione e trasformazione dei veicoli”. L’annuncio è della deputata di Italia Viva Sara Moretto, che lo ha presentato oggi in Aula alla Camera dei Deputati nel corso dell’esame del decreto Milleproroghe.
“Una recente sentenza della Corte di Cassazione ha rimesso in discussione la possibilità per le aziende di autoriparazione di utilizzare la targa prova su veicoli già targati per un’assurda interpretazione delle norme vigenti a cui da tempo sto cercando di porre rimedio” sottolinea Moretto.
“Si tratta di una questione annosa che mette in difficoltà migliaia di imprese artigiane – continua la deputata -. È evidente che quando si interviene su un veicolo è necessario verificare l’esito del lavoro con una prova su strada, ma questo sarebbe vietato se la sentenza della Cassazione fosse applicata. Ricordo che il settore delle autoriparazioni, pur non essendo stato costretto a chiudere, ha vissuto in questi mesi molte difficoltà, subendo a cascata anche la crisi delle imprese che hanno mezzi o flotte e che hanno ridotto la richiesta di manutenzioni. In questa situazione è doveroso consentire alle imprese artigiane del settore di poter svolgere appieno la propria attività”.