VENEZIA. MORETTO (IV): “GLI INVESTIMENTI A TRIESTE E MONFALCONE SIANO DAVVERO FINALIZZATI A VALORIZZARE LA CROCIERISTICA IN LAGUNA”
“Oggi il Cdm ha messo sul tavolo nuovi investimenti per lo svolgimento dell’attività crocieristica nella laguna: considerato che questa misura nasce come risposta al Decreto Grandi Navi è necessario mantenere la barra dritta sulle finalità degli investimenti in Friuli Venezia Giulia, nati esclusivamente per garantire l’attività a Venezia”. Così la deputata veneziana di Italia Viva Sara Moretto sul Decreto varato oggi dal Consiglio dei Ministri.
Il Decreto autorizza infatti la spesa, nel limite complessivo di euro 675 mila per ciascuno degli anni 2022 e 2023, in favore dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale per l’adeguamento funzionale e strutturale delle banchine dei porti di Monfalcone e di Trieste. “Venezia deve mantenere la crocieristica e ogni investimento, anche per approdi temporanei, deve avere questo obiettivo”.
Il Decreto autorizza inoltre il Commissario straordinario Di Blasio a realizzare un ulteriore punto di attracco temporaneo nell’area di Chioggia destinato anche alle navi adibite al trasporto passeggeri di stazza lorda pari o superiore a 25.000 GT e a tal fine è stato stanziato 1 milione di euro. “Se Chioggia potrà così consolidare il proprio ruolo di destinazione turistica ne guadagnerà l’intero territorio. Tuttavia l’ipotesi dell’approdo di navi di grandi dimensioni apre una riflessione sulla modalità di trasferimento passeggeri su Venezia che per me rimane una criticità”. Per quanto riguarda infine la questione della salvaguardia della laguna, “sarebbe inaccettabile – ha concluso Moretto – se i correttivi apportati oggi e la volontà di resuscitare etichette del passato avessero tenuto al palo l’operatività dell’Autorità per quasi due anni. Venezia paga da troppo tempo l’assenza di una chiara e coordinata governance”.