Sospesa la chiusura di Pediatria, ora lottiamo per mantenerla
Apprendo che, in assenza di atti attuativi delle schede ospedaliere, la chiusura del reparto di Pediatria di Portogruaro, prevista per la fine di questo mese è stata sospesa fino al 31 gennaio 2015. Non si tratta certo di una vittoria.
Tuttavia questi mesi di proroga ci danno l’opportunità di lottare con l’assurda decisione di togliere i posti letto del reparto e di capire come poter garantire al meglio il servizio alle famiglie. È necessario, in questo come in altri casi, andare oltre il mero risparmio di costi diretti legati ai tagli.
Gli effetti della chiusura di Pediatria, infatti, saranno molteplici. Pensiamo ad esempio ai costi dei trasferimenti, ai ricoveri in più legati al fatto che non si è in grado di tenere in osservazione alcune ore il bambino e ovviamente alle fughe verso il vicino Friuli Venezia Giulia dove ci sono strutture organizzate per i servizi pediatrici.
Come ho già avuto modo di dire, la chiusura di Pediatria rappresenta infine, inutile negarlo, un disincentivo a partorire a Portogruaro con il conseguente ulteriore aumento delle fughe e dei costi sostenuti dalla Regione. Le scelte sanitarie non possono essere guidate solo da valutazioni economiche ma soprattutto da scelte di natura qualitativa, che devono soddisfare il bisogno di salute dei bambini e delle loro famiglie.
On. le Sara Moretto