Le dichiarazioni di Prataviera stonano con la sua appartenenza ad una forza politica che governa la Regione

“Nutro massimo rispetto per le volontà espresse dalla popolazione di Cinto Caomaggiore che, attraverso un regolare referendum, ha chiaramente detto di voler passare alla Regione Friuli Venezia Giulia. La questione, peraltro, è già all’attenzione del Governo. Le critiche di Prataviera al sindaco di San Michele al Tagliamento stridono però con la sua appartenenza ad una forza politica che è al governo della Regione Veneto. Forse per la Lega è più facile accettare di perdere territori e comunità che impegnarsi in una sfida politica con l’obiettivo di ridurre le disparità tra le due Regioni”.
Questa la replica dell’onorevole Sara Moretto (Pd) al parlamentare della Lega Nord, Emanuele Prataviera, che ha criticato il primo cittadino di San Michele al Tagliamento perché non lascerebbe la possibilità ai cittadini di potersi esprimere per il cambio di Regione, cosa che invece è già avvenuta e che non ha portato al superamento del quorum necessario per l’avvio del procedimento istituzionale.
“Per il Veneto, il passaggio al Friuli del Comune di San Michele al Tagliamento, con l’area turistica di Bibione, rappresenterebbe una grave perdita, sia dal punto di vista dell’immagine che dell’indotto economico. Piuttosto lavoriamo assieme, e su questo deve esserci un impegno concreto della Regione, per far sì che i cittadini veneti non si sentano penalizzati da situazioni di disparità che oggi non hanno più senso di esistere”.
E sulla Città Metropolitana di Venezia l’onorevole Moretto aggiunge: “Sta alla politica, a tutti i livelli istituzionali, saper coglierne le opportunità, anche sul fronte del turismo”.