Il governo faccia chiarezza sull’Alta Velocità Mestre-Portogruaro

Con un’interrogazione a risposta scritta l’esponente del Partito Democratico, Sara Moretto, ha chiesto al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti quale sia il tracciato della Tav Mestre-Portogruaro in esame da parte della Commissione ministeriale Via, ed in particolare se sia stato avviato l’approfondimento sull’alternativa progettuale, proposta dal commissario straordinario Mainardi e condivisa dagli enti locali, che prevede la valorizzazione della linea ferroviaria esistente.
Al Ministro si chiede inoltre quale sia lo stato di avanzamento dell’istruttoria e se e in quale modo si terrà conto, oltre alle valutazioni tecniche ed economiche, del pronunciamento degli enti locali e dei soggetti istituzionali coinvolti, che hanno espressamente «bocciato» il cosiddetto tracciato litoraneo.
“Questa interrogazione – commenta l’on Moretto – nasce dalla volontà di fare chiarezza su un tema molto importante per l’intera Provincia veneziana. Una chiarezza che non è finora arrivata dalla giunta regionale del Veneto che, a precisa interrogazione, si è ancora una volta limitata a ribadire di aver chiesto a Rfi un approfondimento dell’alternativa in affiancamento alla linea ferroviaria. La giunta ha così disatteso un preciso mandato del consiglio regionale che non solo aveva indicato l’attuale corridoio infrastrutturale di ferrovia e autostrada A4 come la sede più idonea per ospitare l’opera infrastrutturale ma aveva anche incaricato il Presidente Zaia di esprimere nelle sedi istituzionali competenti formale contrarietà al progetto di tracciato cosiddetto basso-litoraneo. Visto che la Regione, peraltro tardivamente, ha dato finora risposte ambigue – aggiunge – chiedo al Ministro di fare il punto sull’iter progettuale”.