Interrogazione su limite delle due donazioni di sangue all’anno per le donne

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

Moretto – Al Ministro della Salute – per sapere – premesso che:

si stima che in Italia, normalmente, vi sia un bisogno di 40 unità di sangue l’anno ogni 1000 persone, cioè circa 2 400 000 unità;
nel 2000 l’Italia ha raggiunto l’autosufficienza a livello nazionale anche se, ancora oggi, in numerose regioni la raccolta è ancora insufficiente, e il fabbisogno viene soddisfatto con trasferimenti da altre regioni;
nonostante la sempre più attenta e ponderata utilizzazione del sangue, il fabbisogno è costantemente in aumento, per l’aumento dell’età media della popolazione e per i progressi della medicina, che rendono possibile interventi anche su pazienti anziani, un tempo non operabili;
il D.M. 3 marzo 2005 “Caratteristiche e modalità per la donazione del sangue e di emocomponenti” Pubblicato nella Gazz. Uff. 13 aprile 2005, n. 85. Disciplina le modalità di donazione del sangue e la periodicità di tale donazione disponendo che “il numero massimo di donazioni di sangue intero nell’anno non deve essere superiore a quattro per l’uomo e due per la donna in età fertile; l’intervallo tra due donazioni non deve essere inferiore a novanta giorni”;
legislazioni di altri Paesi permettono una frequenza maggiore: 6 donazioni di sangue intero per gli uomini (intervallo di 2 mesi) e 4 per le donne (intervallo di 3 mesi) in Francia e negli Stati Uniti (dove per la prima donazione bastano 17 anni); 4 per gli uomini e 3 per le donne in Spagna e in Portogallo – Brasile; 6 per gli uomini e 4 per le donne in Germania
secondo uno studio di tre ricercatori italiani, Marco Bani, Mariagrazia Strepparava e Barbara Giussani pubblicato sulla rivista “Transfusion and apheresis science”, sarebbe anche il limite delle 2 donazioni/anno previsto in Italia per le donne, un limite che non trova riscontro in nessun altro Paese, la causa della mancata fidelizzazione delle donatrici, che in Italia sono solo il 33 per cento del totale contro una media mondiale del 50:

quali siano gli ultimi dati riguardanti i donatori di sangue e la loro distribuzione geografica;

se il Governo non ritenga opportuno predisporre campagne di informazione e di comunicazione, anche in collaborazione con le regioni, al fine di poter raggiungere l’autosufficienza nella raccolta del sangue non solo a livello nazionale ma regionale;

se non ritenga opportuno, anche alla luce della normativa di altri Paesi, modificare con proprio atto il D.M. 3 marzo 2005 consentendo anche alle donne la possibilità di poter fare più di due donazioni l’anno di sangue intero.

Condividi

Link

Newsletter

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per maggiori info.

© 2021 Sara Moretto | Tutti i diritti riservati | Powered by VISYSTEM

Privacy Policy Cookie Policy

Start typing and press Enter to search

Shopping Cart