“ESENZIONE IVA, URGENTE CHIARIMENTO SU DISPOSITIVI DI PROTEZIONE TRA AGENZIA DELLE ENTRATE E AGENZIA DELLE DOGANE”

“Sull’esenzione dell’Iva per i guanti in lattice, vinile e nitrile prevista dal Decreto Rilancio serve un chiarimento urgente tra Agenzia delle Entrate e Agenzia delle Dogane. Questo per evitare che si ripetano episodi come quelli che hanno coinvolto alcune imprese, cui è stato chiesto il recupero dell’imposta. La risposta oggi della sottosegretaria Guerra, interrogata nel question time in Commissione Finanze, non ha chiarito il problema ma anzi ha confermato il susseguirsi di pronunciamenti diversi”. Così la deputata di Italia Viva Sara Moretto.
“Il Decreto Rilancio ha introdotto un’esenzione Iva fino al 31.12.2020 e un’aliquota a regime del 5% (anziché 22%) sugli articoli di abbigliamento protettivo per finalità sanitarie – ricorda Moretto -. Tra questi, appunto, i “guanti in lattice, in vinile e in nitrile”. Ma interpretazioni contrastanti di Agenzia delle Entrate e Agenzia delle Dogane hanno portato quest’ultima a richiedere alle aziende il recupero del’Iva. Si tratta di importi spesso cospicui, in alcuni casi centinaia di migliaia di euro. L’iva diventerebbe così a tutti gli effetti un costo perché difficilmente recuperabile in liquidazione”.
Per Moretto “è necessario dare certezze arrivando al più presto a una definizione condivisa tra agenzie. In questo momento di incertezza economica è importante salvaguardare la buonafede del contribuente che ha rispettato le indicazioni. Un esempio: l’interpretazione dell’Agenzia delle Dogane esclude dall’esenzione i guanti a uso prolungato. Gli stessi guanti che sono usati come dispositivo di prevenzione dal Covid anche dagli operatori sanitari. Ecco perché serve anche una verifica sul campo da parte di Agenzia delle Dogane, per non fermarsi a un’interpretazione sulla carta della norma che non tiene conto delle esigenze reali delle aziende”.