Bollette: “No al gioco delle tre carte. Aumento costi non si risolve con più tasse”
“Siamo favorevoli ad abbassare le bollette ma non ad aumentare le tasse. Il gioco delle tre carte per cui chi sbandiera l’abbassamento delle bollette dietro le quinte chiede di scaricare quelle riduzioni sulla fiscalità generale non ci appartiene. Proporre di far uscire dalla porta dei costi che il cittadino vedrebbe rientrare dalla finestra sarebbe una presa in giro”. Così la deputata Sara Moretto, capogruppo di Italia Viva in Commissione Attività Produttive intervenendo oggi per la dichiarazione di voto sulla mozione sui costi delle bollette energetiche.
”Sul tema dell’energia gli approcci ideologici sono dannosi. Nemmeno il ricordo della Robin Hood Tax o la nuova tassa spagnola sui profitti delle utilities ci affascinano – aggiunge -. Tutto indirettamente si scaricherebbe sui prezzi e a pagarne maggiormente gli effetti sarebbero come sempre le famiglie più in difficoltà e le piccole imprese”.
“E’ urgente e giusto che ora, dopo mesi di emergenza sanitaria ed economica, si intervenga. E il governo oggi lo farà – continua -. Tuttavia sul lungo periodo ci sono scelte da assumere su tre fronti, senza giri di parole: il costo dell’energia, gli oneri di sistema e la fiscalità (iva e accise)”.
“Sullo sfondo ci sono scelte complesse di politica energetica ma anche aspetti su cui possono essere date risposte immediate e realistiche. Se una delle urgenze è intervenire sugli oneri di sistema, ovvero sui costi fissi presenti in bolletta, bisogna evitare che perdano l’efficacia incentivante. Un trasferimento tout court nella fiscalità generale rischierebbe di avere effetti contrari. È giunta l’ora di abbandonare la demagogia, soprattutto in campo energetico. La transizione ecologica passa per la transizione energetica e il tempo dei no è davvero finito. Chi vuole le fonti rinnovabili non può al contempo opporsi a semplificazioni burocratiche e a nuove autorizzazioni. Se si cerca la transizione non si può stare fermi. Il ministro Cingolani che ha già dato prova di essere pragmatico e schietto, eredita mancate scelte e avrà il nostro supporto nell’assumerle ora con coraggio e serietà” conclude.