Linea ferroviaria Venezia-Trieste. Moretto (Iv): “Veneto e Friuli Venezia Giulia aprano le Conferenze di servizio per anticipare i tempi delle opere di potenziamento”
“Veneto e Friuli Venezia Giulia aprano le Conferenze di servizio per anticipare i tempi delle opere di potenziamento della linea ferroviaria Venezia-Trieste”. Così la deputata di Italia Viva, Sara Moretto, che ha partecipato, assieme alla collega Raffaella Paita e al presidente Iv Ettore Rosato all’evento curato da Italia Viva FVG durante il quale si è discusso del potenziamento della linea ferroviaria Venezia-Trieste e del Pnrr per il territorio.
“Grazie al primo decreto Semplificazioni, figlio del Piano Shock proposto da Italia Viva – ha detto la deputata – l’opera di potenziamento e velocizzazione dell’infrastruttura esistente tra Venezia e Trieste è stata sbloccata con la nomina di un commissario straordinario. Il Governo ha quindi inserito l’infrastruttura tra quelle strategiche da finanziare con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il progetto oggi disponibile individua interventi utili a garantire la diminuzione dei tempi di percorrenza e a migliorare le prestazioni della linea in termini di traffico e a conseguire l’adeguamento della stessa agli standard europei dei corridoi merci”.
Gli interventi individuati dallo Studio di “Potenziamento linea Venezia-Trieste” consentiranno di elevare la velocità di tracciato della linea esistente fino a un massimo di 200 km/h e prevedono quali principali opere il potenziamento tecnologico della Linea; la soppressione di tutti i passaggi a livello pubblici e privati tra Mestre e Trieste; interventi alle opere d’arte di linea, volti ad eliminare le attuali limitazioni di velocità; l’adeguamento a modulo 750 metri dei binari di precedenza di San Donà di Piave; varianti di tracciato a Portogruaro, Latisana e in corrispondenza del Fiume Isonzo e una nuova variante di tracciato tra Ronchi dei Legionari e Aurisina. La prima fase, puramente “tecnologica” e per la quale c’è già un progetto definitivo, è completamente finanziata dalla Cassa depositi e prestiti con 200 milioni di euro.
“Attualmente, il 90% del traffico di passeggeri in Italia avviene su strada mentre sulle ferrovie viaggia solo il 6% dei passeggeri, rispetto al 7,9% in Europa. Se vogliamo mettere le basi per una mobilità davvero sostenibile – ha detto Moretto – è necessario invertire questa tendenza, che interessa anche il traffico merci. Il potenziamento della linea Venezia-Trieste ha l’obiettivo di migliorare il collegamento ferroviario tra queste due città economicamente connesse. Invito le Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia ad anticipare già in questa fase la convocazione delle Conferenze di servizio per velocizzare l’iter che porterà alla cantierizzazione delle opere”.