Edifici antincendio, Moretto (IV): “Norme più stringenti per evitare tragedie come quella della Grenfell Tower”
“Aumentare la sicurezza degli edifici dal fuoco con una modifica al decreto legislativo sulla prestazione energetica in edilizia. Un atto dovuto per impedire tragedie come quella della Grenfell Tower”. A chiederlo è la deputata Sara Moretto, capogruppo di Italia Viva in Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera.
La deputata annuncia di aver fatto inserire nel parere favorevole espresso dalla Commissione allo schema di decreto legislativo di attuazione della Direttiva UE 2018/844 sulla prestazione energetica nell’edilizia una specifica osservazione che chiede al Governo di valutare “in materia di requisiti per la sicurezza dagli incendi, l’opportunità di apportare modifiche volte a intervenire sul livello di reazione al fuoco dei materiali isolanti utilizzati negli interventi sugli involucri di edifici, nuovi o oggetto di ristrutturazione, aventi altezza superiore a 18 metri e sugli involucri degli edifici che ospitano le persone con capacità motoria ridotta quali ospedali, asili, case di riposo, oppure altri luoghi frequentati da un numero elevato di persone, prevedendo che essi debbano essere obbligatoriamente incombustibili”.
“In Italia gli incendi negli edifici causano circa 100 morti all’anno, quasi 400 feriti all’anno e danni pari all’1% del PIL. La sicurezza dal fuoco – afferma Moretto- va considerata un elemento necessario cui fare riferimento, insieme all’efficienza energetica e alla sicurezza antisismica, sia nelle ristrutturazioni sia nella costruzione di nuovi edifici. Purtroppo ad oggi non esiste una normativa che va in questo senso e credo che sia un’urgenza porre rimedio a questa lacuna. Il legislatore deve intervenire con solerzia per evitare incendi come quello alla Grenfell Tower di Londra, che hanno segnato la vita anche di famiglie italiane con cui ho già avuto modo di avere un confronto, o come quelli meno devastanti ma pur sempre tragici che accadono con frequenza nel nostro Paese”.