Bolkenstein, Moretto (Iv): “Coniugata tutela lavoro con concorrenza”
“Nel dirimere l’annosa questione dell’applicazione della direttiva Bolkestein, il governo Draghi ha dimostrando che coniugare libera concorrenza con tutela del lavoro e del sacrificio di migliaia di imprese e famiglie è possibile”. Lo ha detto Sara Moretto, capogruppo di Italia Viva in Commissione Attività produttive della Camera, nel corso delle dichiarazioni di voto sulla mozione relativa all’applicazione della direttiva Bolksenstein.
“Con questa mozione unitaria – spiega – vogliamo affermare alcuni principi condivisi e irrinunciabili: devono essere mantenute valide le concessioni in essere fino al 31 dicembre 2023 o fino a naturale scadenza se esito di procedure selettive trasparenti; devono essere riconosciuti gli investimenti, prevedendo un indennizzo per il concessionario uscente; deve essere garantita una sorta di prelazione per i soggetti che dall’attività svolta con la concessione hanno tratto l’unico reddito disponibile. E vanno tutelate micro e piccole imprese. Questo obiettivo si può raggiungere stabilendo un numero massimo di concessioni da detenere per ogni singolo concessionario e con possibilità di frazionamento in piccoli lotti delle aree. Sappiamo bene che ci sono timori rispetto alla scadenza del 2023 ma quanto prima vengono definite le regole tanto prima ripartono gli investimenti. L’obiettivo fondamentale deve essere quello di far crescere il settore turistico. Noi siamo per la concorrenza, motore della crescita”.
“Crediamo che se c’è un tempo in cui dare certezze e far diventare fino in fondo il turismo un settore ancora più forte, in grado di competere con ancora più vigore nei mercati internazionali, sia arrivato. Italia Viva si impegnerà in Parlamento, perché le certezze normative portino a consolidare e rilanciare un settore che può e deve essere pilastro della nostra economia”, ha concluso.