MANOVRINA. L’Aula ha approvato in prima lettura il decreto-legge 50/2017, un intervento correttivo sui conti pubblici per il 2017 di circa 3,1 miliardi, come richiesto dalla Commissione Europea, effettuato principalmente sul lato delle entrate, per circa 2,8 miliardi, ed in parte sul lato della riduzione della spesa. Tra le principali novità la stabilizzazione di oltre 15mila precari della scuola pubblica, 1 miliardo per le zone colpite dal terremoto, l’introduzione della web tax per le multinazionali di internet, i cui ricavi saranno destinati al Fondo per le politiche sociali e lo stanziamento di risorse per scuole pubbliche e strade. Particolare importanza assume poi lo stralcio degli studi di settore, sostituiti con gli indicatori sintetici di affidabilità fiscale (Isa), nati in accordo con le categorie interessate; si anticipa al 2018 la riduzione delle slot machine dalle attuali 400mila a 265mila, viene disciplinato il lavoro occasionale attraverso l’introduzione di uno strumento nuovo per famiglie e piccole imprese, che assicura tutele previdenziali e assicurative. Non si tratta di una reintroduzione dei voucher tali e quali ma di uno strumento che non potrà più sostituirsi ai contratti di lavoro come accadeva prima e che risponde alle tante sollecitazione ricevute dopo la loro abolizione. Vi invito a legge l’approfondimento alle pagine 27 e 28 del dossier.
AGRICOLTURA BIOLOGICA. Mentre tutti i settori produttivi sono stati investiti da una grave crisi, le aziende che hanno adottato il metodo biologico hanno resistito meglio delle altre, e anzi, si sono sviluppate. Nel solo comparto del vino biologico, nel 2015 si è registrato un incremento del 15,6 per cento rispetto all’anno precedente della superficie coltivata a vigneti biologici. Con la legge approvata alla Camera si sostiene un comparto agroalimentare di qualità, all’insegna della salute dei consumatori e della sostenibilità ambientale. Un Piano nazionale sarà chiamato a definire gli obiettivi dell’intervento pubblico che mira a sollecitare la conversione al biologico delle imprese agricole ed agroalimentari, sostenere la costituzione di forme aggregative delle aziende, promuovere campagne di educazione al consumo; migliorare il sistema di controllo e di certificazione; incentivare gli enti pubblici a utilizzare metodi di agricoltura biologica nella gestione del verde; sostenere la ricerca e l’innovazione. Nel territorio della Città metropolitana di Venezia si è da qualche mese costituito il “Biodistretto della produzione e della comunità del biologico della Venezia centro-orientale”, in breve “BioVenezia”. La Venezia Orientale rappresenta quindi un’importante realtà di produzione biologica, con particolare riferimento alle produzioni vitivinicole, che potrà cogliere le opportunità del provvedimento.
LEGITTIMA DIFESA. Le polemiche sorte nei giorni successivi all’approvazione della legge hanno riguardato più la forma che la sostanza. L’articolo 52 del codice penale dà già una importante e significativa risposta all’esigenza di tutelare chi si trova nella propria abitazione o attività commerciale. La legge in approvazione dà alle vittime ulteriori garanzie introducendo nuovi casi in cui la difesa è legittima. Lo spirito del provvedimento è quello di tenere insieme da una parte il diritto dei cittadini alla propria incolumità e dall’altra la necessità di evitare che chiunque possa uccidere un essere umano perché ha commesso o ha tentato di commettere una violazione di domicilio. Nessuna licenza di uccidere quindi perché la valutazione del caso concreto spetterà sempre e comunque al giudice.
INSOLVENZA GRANDI IMPRESE. Celerità, trasparenza e salvaguardia. Sono queste le tre parole che riassumono il provvedimento approvato in prima lettura dalla Camera per la riforma organica delle discipline delle crisi d’impresa. Celerità e cioè l’accelerazione dei tempi nella definizione dell'apertura del procedimento di amministrazione straordinaria delle aziende in crisi; trasparenza nella nomina dei commissari straordinari e nei loro compensi; salvaguardia dell'operatività aziendale e di conseguenza dei posti di lavoro. Una legge delega che impone quindi una semplificazione di tutte le leggi e provvedimenti relativi all'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza.
CYBERBULLISMO. L’evoluzione del web con l’esplosione dei social network ha profondamente cambiato la società e ci ha posto di fronte a problemi che richiedono risposte nuove. Una di queste è la necessaria tutela che lo Stato deve garantire alle vittime di aggressioni e molestie on-line, che a volte hanno portato le stesse vittime a gesti estremi. La Camera ha approvato definitivamente la proposta di legge contro il cyberbullismo. Il provvedimento, che offre le prime risposte concrete a un problema molto sentito, pone al centro la tutela dei minori, privilegiando azioni di carattere formativo-educativo. È stata prevista la possibilità di chiedere al Garante della Privacy di ordinare l'oscuramento di un sito web, sarà introdotta nelle scuole la figura del docente responsabile contro il bullismo, e al questore sarà data la possibilità di ammonire il minore che diffami, minacci o tratti illecitamente dati personali in internet. Per il futuro si dovrà lavorare ad un intervento legislativo anche per i maggiorenni.