Carissimo/a reader,
il fine settimana che si è appena concluso ha visto ufficialmente nascere Italia Viva, un nuovo progetto politico in cui personalmente credo moltissimo. L’Italia è un Paese che rischia la deriva sovranista e che ha bisogno di un cambio di visione, non fermo all’oggi o tuttalpiù a domani, ma proiettato ai prossimi 10 anni.
Il progetto nato alla Leopolda10, un evento straordinario sia dal punto di vista della partecipazione che dell’entusiasmo, ha l’obiettivo di raccogliere le energie migliori del Paese per mettere in campo proposte che parlino di sviluppo sostenibile, di lavoro, di famiglia, di giovani. Italia Viva vuole essere una casa aperta, dove il dialogo è strumento comune di crescita e dove il ruolo delle donne viene valorizzato ed incentivato. Italia Viva è un laboratorio di idee che vuole trasformare la fiducia nel nostro Paese in occasioni di sviluppo.
Uno sviluppo che deve partire dalla base della nostra economia: i piccoli imprenditori, gli artigiani, le piccole e medie imprese. Proprio di loro abbiamo parlato al tavolo da me condotto dal titolo “Bottega 4.0: misure per i piccoli che sognano in grande”. Gli spunti di discussione sono stati tanti, sul tema della formazione ma soprattutto sulla questione della semplificazione. La richiesta che ci arriva, forte, è quella di rivedere alcune procedure burocratiche, di snellire gli adempimenti, di facilitare le pratiche. Italia Viva vuole intervenire su questo e su molti altri fronti per far ripartire l’economia, senza aggiungere altre tasse, senza penalizzare ancora le partite iva. Questi obiettivi li raggiungeremo, da qui a fine legislatura, lavorando con impegno e spirito di collaborazione all’interno della squadra di Governo e nella maggioranza. Italia Viva è un progetto del fare e non del disfare.
In Veneto ci presenteremo già questo venerdì, 25 ottobre, alle 18.30, presso l’Hotel Bologna di Mestre (Ve). Assieme a me ci sarà l’on. Ettore Rosato e la sen. Daniela Sbrollini.
In attesa di venerdì chi volesse iscriversi può già farlo sul sito www.italiaviva.it.
Sara
