DEF. I due rami del Parlamento hanno approvato la risoluzione sul Documento di Economia e Finanza (Def). Si tratta di un provvedimento di grande interesse generale, perché fissa le coordinate e gli obiettivi entro cui si muoverà la cosiddetta manovra economica, fondata sulla legge di bilancio da presentarsi alle Camere entro il 20 ottobre.
Oltre a evitare l'aumento delle tasse previsto nel 2018 dalle clausole di salvaguardia, il documento approvato impegna il Governo a sostenere la crescita senza lasciare indietro i soggetti più fragili. Si conferma e rafforza la scelta di impegnare risorse concrete per il contrasto delle povertà. Qui gli indirizzi proposti dal Partito Democratico e approvati in aula.
REATO DI PROPAGANDA FASCISTA. È stato il primo provvedimento approvato dalla Camera in prima lettura dopo l’interruzione estiva. Il provvedimento, che introduce il reato di propaganda fascista, mira a condannare i residui dell’ideologia fascista, purtroppo sempre più presenti nella nostra società.
FRODE PATRIMONIALE AGLI ANZIANI. L’Aula ha approvato in prima lettura la proposta di legge del Pd che introduce nel codice penale il nuovo reato di “Frode patrimoniale in danno di soggetti vulnerabili”.
In particolare, viene punito con la reclusione da 2 a 6 anni chiunque, con mezzi fraudolenti, induce una persona particolarmente vulnerabile, a causa dell’età avanzata, a dare o promettere indebitamente a sé o ad altri denaro, beni o altra utilità. Prevista un’aggravante se il fatto avviene per mezzo di strumenti telefonici, informatici o telematici o avvalendosi di dati della vita privata della persona offesa acquisiti fraudolentemente o senza il suo consenso.
NUOVO CODICE ANTIMAFIA. Dopo un iter complesso e un ampio dibattito, la Camera ha approvato in via definitiva la riforma del Codice Antimafia. La nuova legge si muove su un doppio binario: da una parte presenta misure di contrasto sistematico alle organizzazioni criminali per colpirle dritte al cuore, cioè nelle imprese illecite; dall’altra, prevede misure economiche di sostegno alle imprese stesse affinché continuino la propria attività anche dopo la confisca o il sequestro.
SETTORE ITTICO. La Camera ha approvato le deleghe al Governo per il riordino e la semplificazione normativa nel settore ittico e per le politiche sociali nel settore della pesca professionale. Si tratta di misure attese dal comparto della pesca, anche veneziano, che secondo gli ultimi dati Istat riferiti al 2016 ha registrato un forte calo della produzione in volume (meno 2,8 per cento). Il provvedimento istituisce inoltre, a decorrere dal 2018, un Fondo per lo sviluppo della filiera destinato a finanziare iniziative a carattere sperimentale, con una dotazione finanziaria di 3 milioni di euro.
BARRIERE ARCHITETTONICHE. Secondo il Censis in Italia ci sarebbero più di 4milioni di persone con disabilità eppure il nostro non è ancora un Paese a loro misura. La proposta di legge approvata all’unanimità alla Camera mira a coordinare e rendere più efficace la normativa per il superamento delle barriere architettoniche. La disciplina per la progettazione e la realizzazione di strutture accessibili, oggi disomogenea e frammentaria, diviene così una normativa uniforme e certa per gli utenti e gli operatori del settore.